Skagen, fine o inizio di un sogno?

Skagen è un piccolo centro di poco meno di diecimila abitanti, situato nello Jutland settentrionale, (Danimarca) che, a dispetto delle sue ridotte dimensioni, riesce a regalare numerose attrattive a visitatori e turisti, principalmente musei e gallerie d'arte. L'elemento di maggior richiamo lo offre comunque la spiaggia di Skagen, una lingua di sabbia che si protrae verso nord-est nel punto in cui due mari, il mare del Nord e il mar Baltico, si incontrano dando vita ad un fenomeno straordinario della natura. I due mari, a causa della loro differenza di densità, di moto delle correnti  e di concentrazione salina si uniscono senza riuscire a mescolarsi, dando così origine a violente correnti e turbolenze e, fenomeno ancora più straordinario, generando onde perpendicolari alla spiaggia. Skagen è una metafora, la metafora più bella dell'amore. E' il simbolo dell'incontro tra due persone diverse che, pur rimanendo tali nelle loro differenze e nella loro diversità, si ritrovano, si uniscono senza mescolarsi, mantenendo la propria identità e individualità. Con un passato ed una storia diversi, diverso il modo di raccontare e di raccontarsi, di vedere le cose ma di volerle vedere insieme, incontrandosi. Senza scontrarsi, magari senza mescolarsi, rimanendo sempre sé stesse, con le loro caratteristiche, peculiarità, con la propria densità, ma con l'entusiasmo e la voglia di unire due mari per formarne uno solo generando correnti, turbolenze, onde spettacolari. E ritornare mare calmo, ma solo per un po', e ciò che più conta ritrovandosi in un unico mare.

Ho avuto la fortuna di vedere la spiaggia di Skagen nell'agosto scorso, ritrovarsi lì davanti ad uno spettacolo della natura di così rara bellezza è stato un sogno che si è realizzato, anche i sogni a volte si realizzano e diventano realtà. La persona che mi ha accompagnato fino all'estremo nord della Danimarca lo ha fatto con generosità ed altruismo, con ricchezza d'animo e spirito di condivisione di un sentimento che non è possibile esprimere a parole.  È stata la sua semplicità la chiave che mi ha permesso di aprire la porta di quel sogno e di rendere reale tutto ciò che fino ad allora avevo potuto solamente immaginare. Skagen, andarci, esserci, restare, rimanere lì per abbracciarsi in silenzio, ad ascoltare il suono del mare. Semplicemente.